Il colosso americano ha ufficializzato l’obiettivo di arrivare, entro il 2050, all’utilizzo totale di energia da fonti rinnovabili per le proprie operazioni industriali. Questo per quanto riguarda tutte le 350 realtà di GM in 59 paesi nel mondo.
I grandi colossi dell’auto stanno cercando di “ripulirsi” dall’ombra degli scandali emissioni che hanno provocato,nel settore Automotive nell’ultimo anno (caso Volkswagen): oltre alla corsa sull’elettrico, portata avanti ormai da quasi tutti i costruttori, anche la sostenibilità di ciò che c’è “a monte” delle vetture che noi acquistiamo è un argomento sempre in voga. Tutta l’auto deve essere ecosostenibile, dallo scarico alle parti interne del motore.
Per questo, General Motors ha dichiarato di voler raggiungere il 100% di energie rinnovabili utilizzate per la produzione dei veicoli entro il 2050
Nel 2015, i 350 stabilimenti di GM, sparsi in 59 paesi in tutto il mondo, hanno richiesto un’energia di 9 terawatt/ora e già oggi l’azienda risparmia circa 5 milioni di dollari l’anno (venti milioni negli ultimi vent’anni) grazie all’impiego parziale di energie rinnovabili (provenienti da centrali idroelettriche, pannelli e sfruttamento dei gas di decomposizione).
Già entro il 2020, saranno circa 125 i megawatt di energia da fonti rinnovabili ad essere utilizzati per alimentare uffici e stabilimenti produttivi del colosso statunitense in tutto il mondo. Per raggiungere l’obiettivo è prevista in Cina negli stabilimenti di GM delle installazioni di pannelli solari.