European wind energy association ha stimato al ribasso l’energia prodotta dal vento a causa del calo della domanda di energia elettrica e della crisi dei mercati che ha portato alla riduzione degli incentivi e ai continui cambiamenti dell’iter autorizzativo.
L’ultimo rapporto aveva indicato una potenza totale installata in Europa di 230 GW che corrisponde al 15% del fabbisogno complessivo degli Stati dell’Unione.
Con la nuova analisi, l’Associazione prevede che nel 2020 la capacità cumulativa disponibile sarà di 192 GW, in grado di soddisfare il 14,9% dei consumi elettrici, con un volume d’affari tra 90 e 120 miliardi di euro. A trainare i mercati saranno Germania, Francia e Gran Bretagna, seguiti da Polonia e Italia. Nel nostro paese, si passerà da 8,5 a 12 GW.