L’industria italiana del fotovoltaico rappresentata da Gifi, Assosolare e Aper, è in sommovimento, preoccupata da quello che può comportare l’applicazione dei dazi sui pannelli dalla Cina che, secondo il Regolamento UE n. 182/2013, mira a proteggere la produzione europea.
Gli imprenditori raggruppati nelle tre associazioni ad ogni modo si lamentano , «i dazi – proprio ora che gli incentivi si stanno esaurendo – allontanerebbero il settore da quella grid parity che per la maggior parte degli operatori appare ormai a portata di mano». Inoltre il problema è legato ai tempi, visto che la Commissione UE potrebbe decidere a giugno di riscuotere i dazi dagli importatori in maniera retroattiva sui pannelli comprati a marzo.